All'Origine dell'Umano - Damiano Marchi - Ultime scoperte sull'evoluzione del bipedismo nell'uomo - Salone Snaporaz, 24 febbraio ore 17.00

Data primo evento 24 Febbraio 2024

Luogo evento

Sabato 24 febbraio alle ore 17.00, nell'ambito della seconda edizione di “All'origine dell’Umano. Tre indagini sul tempo profondo”, il Salone Snaporaz ospiterà il Prof. Damiano Marchi, con un intervento dedicato alle Ultime scoperte sull’evoluzione del bipedismo nell’uomo.

Nel suo intervento, il prof. Marchi ripercorrerà le più recenti scoperte che negli ultimi anni hanno reso più articolata la ricostruzione dell’evoluzione del bipedismo. Per definizione, gli ominini (il gruppo a cui noi esseri umani apparteniamo) sono scimmie antropomorfe bipedi. La postura eretta e il camminare su due gambe sono ciò che contraddistinguono Homo sapiens e tutti i suoi antenati dai nostri parenti scimmieschi. L’idea comune in antropologia è che il bipedismo si sia evoluto in Africa agli albori della nostra evoluzione, intorno a sei milioni di anni fa, da qualche forma molto simile agli odierni scimpanzé. Pur essendo in grado di camminare su due piedi sul terreno, i nostri antenati australopitechi mantenevano ancora buone capacità di arrampicarsi sugli alberi. Con l’evoluzione del genere Homo, si sarebbe abbandonata questa capacità per specializzarsi nella locomozione bipede sul terreno. Scoperte fossili recenti nuovi metodi di indagine hanno però fornito nuovi dati che complicano la ricostruzione dell’evoluzione della capacità di muoversi su due gambe nei nostri antenati scimmieschi e il processo di progressivo abbandono della capacità di arrampicarsi sugli alberi nel genere Homo

INGRESSO LIBERO fino ad esaurimento posti

Damiano Marchi è Professore Associato all’Università di Pisa e si occupa di morfologia funzionale e biomeccanica della locomozione dei primati e dell’uomo. Già direttore del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa (2020-2022), Marchi è stato Visiting Assistant Professor alla Duke University, Stati Uniti (2004 -2010) e Post-Doctoral Fellow alla University of the Witwatersrand, Sudafrica (2011 al 2012). È parte del gruppo internazionale che ha descritto la specie Homo naledi ed autore delle monografie Il mistero di Homo naledi (Mondadori, 2016) e Reconstructing mobility. Environmental, behavioral, and morphological determinants (Springer, 2014).

Per informazioni:
Museo della Regina
Via Pascoli, 23
Tel. 0541 966577
e-mail: museo@cattolica.net
Facebook: https://facebook.com/museodellaregina