Descrizione
Il privato che intenda affittare ad uso turistico un appartamento ammobiliato (fino a tre), di cui ne è proprietario/comproprietario o usufruttuario (NO COMODATARIO), e nel quale non abbia la residenza ne il domicilio, ne da comunicazione al Comune a mezzo pec protocollo@comunecattolica.legalmailpa.it, per posta o direttamente al protocollo del Comune di Cattolica, utilizzando l’allegato G, compilato, firmato, comprensivo della copia di un documento d’identità e della planimetria dalla quale risultino anche gli estremi catastali.
Il Comune trasmette alla Regione, Ufficio Statistica questa comunicazione ricevuta (allegato G).
Il privato, ai fini dell’ottenimento del C.I.R. (Codice Identificativo Regionale) e per adempiere all’obbligo di comunicare la consistenza ricettiva degli ospiti alloggiati, accede alla piattaforma regionale “Ross1000” con Spid oppure può richiedere la password utilizzando il modello (rich-credenz-per-statist-region).
Una volta inviato il modello anche via email, la Regione attribuirà una password per accedere all’applicativo e nella propria area personale troverà attribuito il codice C.I.R., propedeutico al C.I.N. (Codice Identificativo Nazionale), che verrà trasmesso dalla stessa Regione, ufficio Statistica al Ministero del Turismo. Il CIN si ottiene tramite la Banca Dati nazionale delle Strutture Ricettive (BDSR), accedendo alla piattaforma bdsr.ministeroturismo.gov.it con SPID o CIE. Una volta controllati i dati relativi all'appartamento/i di pertinenza, si può procedere a presentare istanza.
Ulteriore adempimento ai fini della Pubblica Sicurezza è comunicare entro le 24 ore dall’arrivo, le persone alloggiate che sono state fisicamente identificate con i documenti di riconoscimento al momento della consegna della chiavi dell’appartamento. Importante perciò attivarsi prima che arrivino gli ospiti per poter poi comunicare alla Questura le persone alloggiate. Il privato deve presentare alla Questura – Alloggiati Web il modello (mod-questura-richiesta-credenziali-alloggiatiweb-3), la Questura invierà le credenziali per poter trasmettere i dati delle persone alloggiate, attraverso l’applicativo Alloggiatiweb della Polizia di Stato.
Infine a consuntivo, il privato dovrà versare l’imposta di soggiorno che ha richiesto ai turisti (tariffa di Euro 1,50 per persona per notte di soggiorno e per un massimo di 7 notti in luogo della tariffa percentuale), di cui si rimanda all’ufficio comunale “Imposta di Soggiorno” per come versare l’imposta (0541/966554 tributi@cattolica.net).
Tutti gli appartamenti che dispongono di gas per cucinare o come mezzo di riscaldamento devono essere muniti di dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e del monossido di carbonio funzionanti nonché di estintori portatili a norma di legge.
Per dubbi sulla parte iniziale di comunicazione da dare al Comune potete contattare l’uffcio Suap allo 0541/966585 oppure allo 0541/966620.
Per informazioni ulteriori sulle modalità di accesso al portale alloggiati web della Questura di Rimini tel. 0541.436508 oppure all'indirizzo pec: DIPPS19B.00N0@PECPS.POLIZIADISTATO.IT.
Per ulteriori informazioni alla Regione Emilia Romagna ufficio statistico regionale : 051/5274242 - email: statisticaturismo@regione.emilia-romagna.it.
Per informazioni maggiori sul C.I.N. potete consultare le faq pubblicate sul sito del ministero del Turismo all’indirizzo :
FAQ Banca Dati Strutture Ricettive (BDSR).
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Ultimo aggiornamento: 7 marzo 2025, 10:37