Il museo narra

Data primo evento 13 Marzo 2016

Con il suo quarto appuntamento, "Il museo narra" vuole dare risposta a un'importante domanda. In

quanti modi si può raccontare il mare?

Pur essendo assai raramente il soggetto principale dei racconti, questo ambiente liquido contribuisce

in maniera spesso decisiva a determinare le vicende dei vari protagonisti che in esso si avvicendano.

Oggi, nomi di "scrittori di mare" come Melville, Conrad, Stevenson, London sono tra i più

importanti della narrativa mondiale ma, come già rimarcava Richard Dana un secolo fa, sono pochi

i racconti di marinai scritti da uno di loro o da chi abbia vissuto davvero tra di loro e, quando ci

sono, rimangono nell'ambito locale o regionale.

Se, dunque, è possibile affermare che «più le descrizioni del mondo sono letterarie più i testi

resisteranno alle tempeste della storia» (Franscesco Longo), ciò è tanto più vero, come mostrerà

Stefano Medas, per le fonti di età classica, che sono sì filtrate dall'occhio della letteratura ma

consentono comunque di trovare preziose informazioni sui più diversi aspetti della navigazione del

mondo antico.

A fare da contraltare alla narrazione storica, Fabio Fiori, prendendo lo spunto dalla letteratura di

tutti i livelli, da quella consacrata a livello mondiale (Conrad), a quella di carattere regionale

(Comisso), fino a quella più locale (Brizzi), appronfodirà temi legati alla marineria moderna.

Fabio Fiori è scrittore, ricercatore e saggista. Si dedica da oltre vent'anni alla biologia e

all‘ecologia marina; ha preso parte a progetti scientifici dedicati alla pesca e all'acquacoltura. Tra i

suoi libri si possono citare: Il mare nella mani. Viaggio tra i lavoratori dell'Adriatico (2007); Vela

libre. Idee e storie per veleggiare in libertà (2012); Thalassa. Le acque del Mediterraneo (2014).

Stefano Medas è archeologo subacqueo e navale, presidente dell'Istituto Italiano di Archeologia e

Etnologia Navale. È stato docente a contratto di storia della navigazione presso l'Università di

Bologna e ha tenuto numerosi corsi e seminari in diverse Università italiane e straniere. Tra le sue

pubblicazioni si possono ricordare: La marineria cartaginese (2000); De rebus nauticis. L'arte

della navigazione nel mondo antico (2004); Lo stadiamo o Periplo del Mare Grande. Commento

nautico al più antico portolano attualmente noto (2010).

Ingresso libero

Per informazioni

Museo della Regina di Cattolica

Via Pascoli, 23

47841 CATTOLICA (RN)

Tel. 0541 966577

e-mail: museo@cattolica.net

http://www.cattolica.net