Creato il 14 Aprile 2014

L'operazione, che vede coinvolti il gruppo Hera e il Comune di Cattolica, verrà illustrata nel dettaglio mercoledì sera: a partire dalle ore 21 il Vicesindaco e Assessore all'Ambiente Leo Cibelli, affiancato da alcuni tecnici dell'Ufficio Ambiente, incontrerà la cittadinanza per parlare insieme del nuovo sistema di raccolta e per fornire alcuni interessanti dati sull'andamento del progetto, che sta registrando positivi riscontri. Nello specifico, l'appello a partecipare è rivolto a tutti quei cittadini che vivono nel perimetro d'area che va da via Renzi e via del Porto esclusa, compreso via Don Minzoni, Via Andrea Costa e traverse. Un'operazione che coinvolgerà 1.546 cittadini.
“Dal 2009, anno di introduzione delle calotte stradali per i rifiuti, in cui avevamo raggiunto il 35% di raccolta differenziata, siamo passati, nel 2013, alla percentuale del 53,5% - sottolinea il Vicesindaco Cibelli - “impennata” dovuta all'estensione della raccolta “porta a porta” nella zona compresa tra via Del Prete e la Ferrovia sino al centro. L'obiettivo di questa Amministrazione, con l'estensione del sistema domiciliare in cui crediamo fortemente, è quello di incrementare la percentuale della raccolta differenziata migliorando, al contempo, il decoro urbano, in quanto gradualmente vengono eliminati i cassonetti stradali dalle zone maggiormente turistiche. Da qui, pertanto, la scelta di estendere il “porta a porta” sino a Via del Porto esclusa. Dove non si è riusciti ad arrivare con la raccolta domiciliare, gradualmente l'Amministrazione sta lavorando anche ad un miglioramento della qualità dei contenitori, come già avvenuto, ad esempio, in via Colombo, Piazzale Fellini, Via XXIV Maggio”.
L'invito rivolto da Cibelli ai cittadini è quello di partecipare consapevolmente all'incontro di mercoledì 16 aprile, in quanto questo rappresenta “un'opportunità per comprendere a pieno l'importanza di questo progetto: incrementare la percentuale di rifiuti differenziati consente di preservare le discariche, evitando di realizzarne delle nuove, migliora la qualità urbana, responsabilizza una comunità e ovviamente consente di tutelare l'ambiente che ci circonda – continua Cibelli – sappiamo bene che l'introduzione del sistema domiciliare modifica inevitabilmente le abitudini dei cittadini: ecco perchè abbiamo deciso di organizzare un'assemblea pubblica per condividere ed informare la comunità cattolichina sulle novità introdotte dal nuovo sistema di raccolta”.
 
                                                               Comunicato a cura dell'Ufficio Stampa