Creato il 30 Settembre 2013

Martedì 8 ottobre parte il percorso del Bilancio Partecipato
Dalle 21 al Teatro Snaporaz prima assemblea plenaria di illustrazione delle linee generali del progetto
L’incontro di martedì prossimo darà lo start-up al percorso del Bilancio Partecipato, ovvero lo strumento che permette ai cittadini di essere coinvolti nella scelta dell'utilizzo  di una somma di denaro pubblico, stanziata dal bilancio comunale, per la realizzazione di un progetto a favore della città. “Per i cittadini, con i cittadini” è lo slogan dell’iniziativa che racchiude l’essenza del Bilancio Partecipato e cioè il coinvolgimento degli abitanti di Cattolica nel processo decisionale che porterà ad investire 50 mila euro in un progetto scelto proprio dai cittadini mediante operazioni di voto.
Martedì sera ci sarà l’illustrazione delle linee generali dell’iniziativa, presentate dagli Assessori del Comune di Cattolica che spiegheranno anche le modalità con cui si arriverà a scegliere il progetto “vincente” tra  quelli da loro elaborati in base alle istanze dei cittadini e dei comitati di quartiere. All’incontro di martedì seguiranno altre tre assemblee di zona nel corso delle quali verranno spiegati i vari progetti presentati nei loro dettagli: la prima è fissata per il 15 ottobre ed interesserà la zona Centro-Violina, la seconda sarà il 18 ottobre e riguarderà l’area Macanno-Ventena e seguirà l’ultima del 22 ottobre rivolta ai residenti di Torconca. Al termine di ciascuna delle tre assemblee di zona sarà possibile procedere con le operazioni di voto che potranno essere effettuate direttamente in loco o, in alternativa, nei tre giorni successivi presso l’Urp del Comune di Cattolica. Quello di quest’anno sarà una sorta di esperimento e cioè si tratterà di un percorso che vedrà operare l’amministrazione comunale in qualità di supervisore di tutte le varie fasi che porteranno alla scelta: dal prossimo anno si passerà ad un bilancio di tipo partecipativo, ovvero caratterizzato da un ruolo da protagonista della cittadinanza che sarà la responsabile delle varie “tappe” dell’intero progetto e questo per consentire una maggiore e concreta partecipazione della città alla vita dell’apparato amministrativo.
“Il nostro intento è quello di favorire una reale apertura della macchina istituzionale alla partecipazione diretta ed effettiva della popolazione – ha spiegato l'Assessore al Bilancio Alessandro Bondi – in questo modo si superano le tradizionali forme consultive e si crea un ponte tra democrazia diretta e quella rappresentata”. L'auspicio dell'Ass. Bondi e dell'Amministrazione Comunale è :”che ci sia un'importante partecipazione dei cittadini a questa iniziativa, vista l'opportunità di divenire parte attiva di un processo che coinvolge la realtà del nostro Comune”.